I droni stanno cavalcando sempre più l’onda del mercato commerciale. Essi sono compagni fidati, robot volanti. Ma cos’è un drone nello specifico? È un apparecchio volante caratterizzato dall’assenza del pilota a bordo. Il suo volo è controllato dal computer a bordo del mezzo aereo oppure tramite il controllo remoto di un navigatore o pilota, sul terreno o in altre posizioni.
Le diverse tipologie di droni
Ne esistono di diverse tipologie, differenti forme e caratteristiche.
Airdog 2
Utile per gli sport estremi troviamo il modello Airdog 2. Nonostante molti droni usino diversi sensori, questo drone è un guinzaglio virtuale. Dotato di batteria, viene comodato indossato sul polso come un orologio. Impermeabile, ha lo scopo di seguire il tracciamento del pilota consentendo di non perderne le tracce anche nel momento in cui si attraversano ostacoli come alberi ad esempio. Dotato di uno schermo Led retroilluminato, ha tasti che consentono diverse operazioni. Ad esempio si può impostare i waypoint, avviare e fermare un’operazione, cambiare la modalità di volo, tornare al punto di partenza, decollare ed atterrare. Ha innovazioni anche per quanto riguarda i sensori, si possono percepire ed evitare gli ostacoli grazie ai sensori che si trovano nella parte inferiore del drone. Altra particolarità è la presenza del gimbal, grazie cui si possono catturare le immagini delle tue fantastiche avventure.
Lily
Poi troviamo Lily, drone in policarbonato e alluminio, misura 26,1 cm di lato con un’altezza di 8,18 cm. Esso è strutturato in modo da resistere all’acqua e agli urti. Indossando un sensore, ci si può far seguire a distanza dall’alto. Infatti una volta che il drone viene lanciato in aria, grazie al sensore, sarà in grado di seguire ogni movimento riprendendo così il proprio possessore dall’alto. Raggiunge una velocità di 40 km orari per un’altezza di 15 metri. Il formato con cui la fotocamera di Lily registra le immagini è full HD a 120 fps, con l’uso di sensore da 12 megapixel con stabilizzazione delle immagini. La batteria ha un autonomia di 20 minuti. Oltretutto questo apparecchio al suo interno ha giroscopio, il barometro, il GPS e il magnetometro.
Nexie
Abbiamo poi Nexie, un drone pieghevole. Esso è nato da un contest di Intel “Make it Wearable”. Questo drone si libra in volo, dopo essere stato fissato al polso, mediante la pressione di un tasto. Ha la capacità di scattare selfie e registrare video prima di tornare, da solo, sul vostro polso. Si può seguire il volo direttamente dallo smartphone dato che è dotato di connessione WiFi e Bluetooth. Il drone Nexie dunque potrebbe aprire una competizione con GoPro e il suo concorrente Cube Polaroid avendo a disposizione tutte le carte in regola.